Si, le CER devono pagare al GSE una tariffa annuale a copertura degli oneri di gestione, verifica e controllo sia per il servizio di gestione della pratica PNRR, sia per la gestione delle configurazioni per l'autoconsumo diffuso.
Tutti gli importi indicati sono IVA esclusa, e - in sede di fatturazione - saranno maggiorati con le aliquote IVA.
Ai fini della copertura dei costi GSE, è prevista l’applicazione alle CER di una tariffa annua binomia, composta da:
un corrispettivo fisso, per ogni impianto facente parte della configurazione
un corrispettivo variabile sulla base della potenza del singolo impianto facente parte della configurazione,
Tali corrispettivi sono, per ogni impianto facente parte della configurazione:
Impianto di potenza fino a 3 kW; nessun corrispettivo
Impianto di potenza superiore a 3 kW e fino a 20 kW; 15 €/anno
Impianto di potenza superiore a 20 kW; 15 euro/anno + 1 €/kW/anno per ogni kW aggiuntivo oltre i primi 20 kW.
Quindi, ad esempio,
per impianti da 100 kW il corrispettivo GSE è pari a 95 €/anno
per impianti da 200 kW il corrispettivo GSE è pari a 195 €/anno
per impianti da 500 kW il corrispettivo GSE è pari a 495 €/anno
per impianti da 1000 kW il corrispettivo GSE è pari a 995 €/anno
Ai fini della copertura dei costi GSE, è definita la misura di uno specifico corrispettivo richiesto ai soggetti ammessi al beneficio, con la seguente valorizzazione:
Impianto di potenza fino a 20 kW; 50 €
Impianto di potenza superiore a 20 kW e fino a 200 kW; 450 €
Impianto di potenza superiore a 200 kW e fino a 600 kW; 1.300 €
Impianto di potenza superiore a 600 kW e fino a 1.00 kW; 2.300 €
Per le sole richieste di verifica preliminare di ammissibilità si prevede un corrispettivo una tantum di 100 euro.
Per maggiori informazioni o aggiornamenti, consultate il sito web del GSE.