Una CER è un'associazione di cittadini, imprese ed enti locali che si uniscono per produrre, consumare e gestire localmente energia da fonti rinnovabili. Lo scopo è generare benefici ambientali, economici e sociali per i propri membri e per il territorio.
La Cooperativa Dinamo è una Comunità Energetica Rinnovabile (CER) che opera senza scopo di lucro. Il suo obiettivo principale è la realizzazione di un sistema innovativo di produzione diffusa di energia rinnovabile, promuovendo la sostenibilità ambientale e la riduzione delle emissioni di gas serra. Dinamo si impegna a:
Condividere l'energia autoprodotta tra produttori e consumatori.
Progettare e realizzare sistemi per il bilanciamento energetico.
Offrire ai soci tariffe energetiche trasparenti e convenienti.
Facilitare l'accesso ai finanziamenti per progetti di energia rinnovabile.
Promuovere l'efficienza energetica e la riduzione dell'impronta ambientale.
La Comunità Energetica Rinnovabile Dinamo, Società Cooperativa S.p.A. (in breve CER Dinamo Coop SpA), è stata costituita il 18 gennaio 2024. Ha sede a Settimo Torinese, provincia di Torino, Italia, in via Matteotti 6, e un ufficio in Via San Francesco d'Assisi 15, sempre nel comune di Settimo Torinese.
Il Codice Fiscale e la Partita IVA sono 13004030014.
Il Numero di iscrizione alla Camera di Commercio di Torino è: N. REA TO 1332106.
Il sito web istituzionale è www.cerdinamo.it.
mail: info@cerdinamo.it
PEC: info@pec.cerdinamo.it
Il Presidente del Consiglio di Amministrazione è il dott. Aldo Corgiat Loia, già Sindaco di Settimo T.se ed esperto in Business administration, Politiche Pubbliche e Governance
CER Dinamo opera principalmente nel Nord Italia e realizza o acquisisce impianti fotovoltaici per generare energia pulita. Questa energia viene poi condivisa tra i soci della comunità attraverso la rete elettrica, consentendo loro di:
Ridurre i costi energetici: grazie all'autoconsumo di energia a tariffe vantaggiose e alla condivisione degli incentivi statali.
Contribuire alla transizione energetica: riducendo la dipendenza dai combustibili fossili e promuovendo le fonti rinnovabili.
Partecipare attivamente alla gestione dell'energia: diventando protagonisti della produzione e del consumo energetico locale.
La partecipazione è aperta a diverse categorie:
Soci Cooperatori:Persone fisiche: Cittadini che desiderano consumare e/o produrre energia rinnovabile.
Piccole e Medie Imprese (PMI): Aziende che vogliono ridurre il loro impatto ambientale e i costi energetici.
Enti del Terzo Settore e Associazioni: Realtà impegnate nella sostenibilità e nel sociale.
Enti Pubblici: Amministrazioni locali e altri enti che promuovono la transizione energetica.
Soci Finanziatori: Soggetti che investono nella cooperativa, supportandone la crescita e beneficiando di specifici diritti.
Importante: Le grandi imprese non possono essere socie di Dinamo.
I soci di CER Dinamo possono beneficiare di:
Benefici Economici:
Riduzione dei costi energetici grazie all'autoconsumo e alle tariffe vantaggiose.
Partecipazione agli incentivi per l'energia condivisa.
Ristorni proporzionali alla partecipazione alle attività mutualistiche.
Benefici Ambientali:
Riduzione dell'impronta ambientale attraverso l'utilizzo di energia pulita.
Contributo alla lotta al cambiamento climatico.
Altri Benefici:
Accesso a servizi esclusivi come consulenza energetica, finanziamenti agevolati, stoccaggio di energia.
Partecipazione attiva alla comunità e alle decisioni della cooperativa.
CER Dinamo genera ricavi attraverso:
Vendita aggregata di energia, su mandato dei produttori: sia ai propri soci a prezzi competitivi, sia sul mercato libero dell'energia.
Incentivi statali: per l'energia condivisa all'interno della comunità.
Vendita di servizi aggiuntivi: come consulenza energetica, installazione e manutenzione di impianti, efficientamento energetico.
Per diventare socio di CER Dinamo è sufficiente acquistare almeno una azione da 25 euro (consigliate almeno due). Maggiori informazioni sono disponibili sul nostro sito web o contattando direttamente la cooperativa.
Per diventare socio di Dinamo CER è necessario:
Essere un cliente finale di energia elettrica (persona fisica, PMI, ente locale o associazione).
Non essere una grande impresa, una pubblica amministrazione centrale o un'azienda energetica.
Condividere gli obiettivi statutari della cooperativa, che promuove la sostenibilità ambientale, i benefici sociali e la partecipazione attiva dei soci.
Sottoscrivere una quota sociale e, se si desidera, partecipare alla realizzazione di impianti di produzione di energia rinnovabile.
Dinamo CER prevede diverse tipologie di soci:
Soci produttori: realizzano e finanziano impianti di produzione di energia rinnovabile, mettendoli a disposizione della CER.
Soci consumatori: acquistano e consumano l'energia prodotta dagli impianti della CER, beneficiando di tariffe vantaggiose e servizi aggiuntivi.
Soci finanziatori: sostengono economicamente la cooperativa attraverso la sottoscrizione di azioni di finanziamento.
CER Dinamo si propone di:
Espandere la propria rete di impianti fotovoltaici: per aumentare la produzione di energia pulita e il numero di soci che possono beneficiarne.
Sviluppare nuovi servizi innovativi: per rispondere alle esigenze energetiche in continua evoluzione dei propri soci.
Diventare un punto di riferimento per la transizione energetica: promuovendo la diffusione delle comunità energetiche e la cultura della sostenibilità ambientale.
Come ogni iniziativa imprenditoriale, anche CER Dinamo è soggetta a rischi, tra cui:
Fluttuazioni del prezzo dell'energia: che potrebbero influenzare i ricavi della cooperativa.
Cambiamenti normativi: che potrebbero modificare il quadro di incentivazione delle CER.
Rischi tecnologici: legati al funzionamento e alla manutenzione degli impianti fotovoltaici.
Rischi operativi: legati
Come CER Dinamo mitiga i rischi?
CER Dinamo adotta diverse strategie per mitigare i rischi, tra cui:
Diversificazione delle fonti di ricavo: attraverso la vendita di energia sul mercato libero e l'offerta di servizi aggiuntivi.
Monitoraggio costante del quadro normativo: per adeguare tempestivamente le proprie attività a eventuali cambiamenti.
Collaborazione con partner affidabili: per la realizzazione e la gestione degli impianti fotovoltaici e per la commercializzazione dell'energia.
Per quanto riguarda i rischi operativi, questi vengono controllati attravero un Sistema Integrato di Gestione (SIGE), che definisce standard operativi e procedure uniformi, e favorisce l'applicazione delle migliori pratiche codificate in norme gestionali e tecniche, oltre a prevedere controlli di qualità nei processi.
I principali problemi e bisogni individuati nel contesto di riferimento che hanno portato all'idea imprenditoriale della CER Dinamo sono:
Dipendenza dai combustibili fossili: Il territorio dipende fortemente dai combustibili fossili per il suo fabbisogno energetico, causando inquinamento atmosferico, dipendenza dalle importazioni e aumento dei costi energetici.
Scarsa diffusione delle energie rinnovabili: Nonostante il potenziale, le energie rinnovabili sono poco diffuse, comportando una produzione di energia centralizzata e una mancata valorizzazione delle risorse locali.
Mancanza di consapevolezza e coinvolgimento dei cittadini: Molti cittadini non sono consapevoli dei benefici delle energie rinnovabili e delle opportunità offerte dalle CER.
La CER Dinamo nasce per affrontare questi problemi promuovendo la produzione e il consumo locale di energia rinnovabile, riducendo i costi energetici e aumentando la consapevolezza dei cittadini.
Le principali fonti di ricavo di Dinamo sono:
Vendita dell'energia prodotta: Dinamo genera ricavi dalla vendita dell'energia elettrica prodotta dagli impianti ad energia rinnovabile. Questa energia può essere destinata al consumo interno dei soci o venduta sul mercato. L'energia prodotta dagli impianti di proprietà di Dinamo viene venduta sul mercato elettrico nazionale tramite contratti con partner energetici. Dinamo può anche ritirare l'energia dei soci produttori o di terzi, offrendo condizioni migliori rispetto al servizio di ritiro dedicato (RID) del Gestore Servizi Energetici (GSE).
Incentivi statali e agevolazioni fiscali: Dinamo beneficia di incentivi statali e agevolazioni fiscali previsti per le comunità energetiche rinnovabili, che contribuiscono a rendere gli investimenti in energia rinnovabile economicamente vantaggiosi. Questi incentivi includono incentivi in tariffa per l'energia autoconsumata localmente, erogati dallo Stato per 20 anni.
Vendita al dettaglio di energia: Dinamo può svolgere il ruolo di società di vendita al dettaglio dell'energia elettrica, gestendo la condivisione dell'energia prodotta dai propri impianti con i propri soci e traducendo i benefici economici dell'autoconsumo virtuale in sconti in bolletta.
Servizi di supporto e correlati alla missione: Dinamo offre servizi di consulenza, assistenza tecnica e supporto ai soci e a coloro che desiderano aderire alla comunità o implementare soluzioni energetiche sostenibili.
Ricerca e sviluppo: Dinamo può sviluppare progetti speciali di ricerca e sviluppo nel campo dei modelli di uso razionale e di produzione e accumulo di energia da fonti rinnovabili, anche in cofinanziamento con enti pubblici e privati, generando proventi aggiuntivi.
Il modello di business di Dinamo si basa su una combinazione di queste fonti di ricavo, consentendo una generazione continua di entrate per sostenere la sua missione e fornire benefici ai soci e alla comunità.
L'obiettivo di Dinamo è di raggiungere, per ogni ZLA, un tasso di autoconsumo collettivo pari almeno all'80% dell'energia prodotta. In altre parole, in ogni ora di funzionamento dell'impianto, i soci della stessa ZLA devono complessivamente registrare consumi pari, in media, almeno all'80% dell'energia prodotta da Dinamo. Per raggiungere questo obiettivo, la cooperativa ha definito nel regolamento generale alcune regole di equilibrio per le ZLA attive: associare, in ogni ZLA, un numero di soci i cui consumi totali non siano inferiori a una quota minima pari almeno al triplo della produzione e associare, in ogni ZLA un numero di soci non domestici con consumi non inferiori al 30% dei consumi totali dei soci della ZLA.
La condivisione dell'energia avviene principalmente attraverso il modello di autoconsumo virtuale:
I soci produttori immettono in rete l'energia prodotta dai loro impianti.
I soci consumatori prelevano dalla rete l'energia di cui hanno bisogno, nelle ore di funzionamento detgli impianti connessi nella rete di media-bassa tensione a cui sono collegati..
Viene calcolata la quota di energia condivisa all'interno della Zona Locale di Autoconsumo (ZLA), come il minimo per ogni ora tra l'energia immessa in rete dagli impianti Dinamo e l'energia prelevata dalla rete dai soci consumatori Dinamo.
I soci beneficiano di incentivi per l'energia condivisa localmente, valorizzando i loro impianti se produttori, riducendo i costi energetici e l'impatto ambientale.
Dinamo prevede di raggiungere una potenza complessiva di circa 15 MW all’anno per tutto il periodo 2024-2027, realizzando o acquisendo impianti per la produzione di energia elettrica. Per accedere agli incentivi ventennali in tariffa, gli impianti dovranno entrare in funzione entro e non oltre il 31/12/2027.
L'obiettivo di Dinamo è di raggiungere la suddetta potenza installata secondo le seguenti modalità:
realizzare circa il 10% della potenza complessiva con impianti di proprietà della cooperativa, per un totale di 1,5 MW/anno;
realizzare circa il 93% della potenza complessiva con impianti di proprietà di soci produttori, con l'obiettivo dell'autoconsumo fisico, per un totale di circa 12,5 MW/anno;
realizzare circa il 7% della potenza complessiva con impianti realizzati da produttori terzi, per un totale di circa 1 MW/anno.
L’obiettivo di Dinamo è di coprire almeno il 90% dell’energia prodotta attraverso impianti acquisiti da soci produttori o da terzi, i quali, per poter essere incentivati, dovranno essere stati realizzati in data successiva al 15/12/2021.
Al fine di raggiungere gli obiettivi di cui sopra, Dinamo ha individuato, a inizio 2023, una trentina di siti su cui valutare l’installazione di impianti propri, di terzi o di proprietà di potenziali soci. Tali impianti e siti si trovano principalmente in 15 Zone Locali di Autoconsumo (ZLA), su cui Dinamo concentrerà le attività nel corso del 2024 per raggiungere una potenza complessiva di almeno 10 MW in queste aree.
Nelle medesime ZLA, Dinamo condurrà un'attività di scouting sui Comuni con popolazione residente inferiore ai 5.000 abitanti per proporre la realizzazione di impianti con i contributi previsti dal DM a carico del PNRR.
Dinamo prevede di realizzare, nel corso del 2024, almeno 40 impianti di tipo fotovoltaico nella ZLA 1.1277 (Settimo San Mauro), che include i Comuni di Settimo Torinese, San Mauro Torinese, Castiglione Torinese e parte di altri tre Comuni, per una popolazione complessiva di circa 98.400 abitanti (dati ISTAT 2023).
La cooperativa Dinamo si trova ad affrontare una serie di sfide e opportunità nel contesto italiano della transizione energetica.
Dipendenza dai combustibili fossili: L'Italia è fortemente dipendente dai combustibili fossili, il che crea problemi di inquinamento atmosferico, dipendenza dalle importazioni e aumento dei costi energetici. Dinamo dovrà affrontare la sfida di promuovere l'adozione di energie rinnovabili in un contesto in cui i combustibili fossili sono ancora prevalenti.
Scarsa diffusione delle energie rinnovabili: Nonostante il potenziale, le energie rinnovabili sono ancora poco diffuse in Italia. Questo è dovuto in parte alla mancanza di consapevolezza e coinvolgimento dei cittadini, nonché alla difficoltà di realizzare impianti di produzione di energia rinnovabile. Dinamo dovrà quindi impegnarsi per aumentare la consapevolezza sui benefici delle energie rinnovabili e per facilitare la realizzazione di impianti da parte dei propri soci.
Ritardo sugli obiettivi di riduzione delle emissioni: L'Italia è in ritardo rispetto agli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra. Per raggiungere gli obiettivi europei, l'Italia dovrà ridurre le emissioni di CO2eq a 224 milioni di tonnellate entro il 2030, rispetto ai 410 milioni di tonnellate del 2021. Dinamo, in quanto comunità energetica rinnovabile, avrà un ruolo importante nel contribuire al raggiungimento di questi obiettivi.
Fluttuazioni del mercato energetico: I prezzi dell'energia sono soggetti a fluttuazioni, il che potrebbe influire sui ricavi di Dinamo. Sarà quindi importante per la cooperativa adottare strategie per mitigare questo rischio, come la stipula di contratti a lungo termine e la diversificazione delle fonti di reddito.
Quadro normativo favorevole: L'Italia ha recepito le direttive europee sulle comunità energetiche, creando un quadro normativo favorevole al loro sviluppo. Dinamo potrà beneficiare di questo quadro normativo per operare in modo efficace ed efficiente.
Incentivi economici: Sono disponibili diversi incentivi economici per la produzione e il consumo di energia rinnovabile, come gli incentivi in tariffa e in conto capitale. Dinamo potrà accedere a questi incentivi per rendere i propri progetti economicamente più vantaggiosi.
Crescente domanda di energia rinnovabile: La consapevolezza ambientale dei cittadini e le preoccupazioni legate al cambiamento climatico stanno portando ad una crescente domanda di energia rinnovabile. Dinamo potrà quindi contare su un mercato in crescita per i propri servizi.
Possibilità di creare valore per i soci e per la comunità: Le comunità energetiche rinnovabili possono generare valore per i propri soci e per la comunità in cui operano, riducendo i costi energetici, creando posti di lavoro e promuovendo uno sviluppo sostenibile. Dinamo si pone come obiettivo la creazione di un ecosistema energetico comunitario, in cui i soci sono partecipanti attivi nella transizione energetica.
Le ZLA sono aree geografiche delimitate, all'interno delle quali è possibile realizzare l'autoconsumo collettivo. I soci Dinamo appartenenti alla stessa ZLA possono condividere l'energia prodotta dagli impianti locali, massimizzando l'efficienza e i benefici economici e ambientali. Le ZLA coincidono con le Aree convenzionali riferite ad una medesima cabina primaria, le cui mappe sono pubblicate dal GSE.
Dinamo offre direttamente o con il supporto di partner qualificati una gamma completa di servizi:
Consulenza energetica personalizzata.
Progettazione e installazione di impianti fotovoltaici.
Gestione delle pratiche burocratiche e degli incentivi.
Servizi di stoccaggio dell'energia.
Vendita di energia diretta (autoconsumo fisico) all'interno di Sistemi Semplici di Produzione e Consumo (SSPC) o di Sistemi di Distribuzione Chiusi (SDC) dove sono presenti impianti di proprietà di Dinamo.
Servizio di vendita al dettaglio dell'energia elettrica, anche da fonti rinnovabili.
Fornitura di gas naturale, finalizzato a supportare i soci per l'elettrificazione dei consumi.
Dinamo CER si impegna a garantire la massima trasparenza ai propri soci, fornendo dati dettagliati sulla produzione, il consumo e i costi dell'energia.
Attraverso una piattaforma online, i soci avranno accesso in tempo reale alle informazioni relative alla propria fornitura energetica, favorendo un controllo consapevole e una maggiore partecipazione alla vita della comunità.
Dinamo si impegna a proteggere i dati personali dei soci nel rispetto della normativa vigente sulla privacy.
La cooperativa adotta misure di sicurezza avanzate per garantire la riservatezza, l'integrità e la disponibilità dei dati. I soci hanno diritto di accesso, rettifica, cancellazione e opposizione al trattamento dei propri dati personali.
Il team di Dinamo è a disposizione per fornire assistenza personalizzata e rispondere a tutte le domande.
Potete contattarci in diversi modi:
registrandovi sul sito web della CER Dinamo,
inviare una mail all'indirizzo dedicato info@cerdinamo.it
per comunicazioni formali, inviare una PEC all'indirizzo info@pec.cerdinamo.it
telefonicamente al numero 351 50 38 264.
effettuare una richiesta nella nostra pagina facebook https://www.facebook.com/cooperativadinamo/