Dopo il ricevimento della domanda, il GSE ha 90 giorni di tempo per rispondere.
La risposta può essere di due tipi.
Risultanza dell’istruttoria. Nel caso in cui dalle risultanze dell’istruttoria emerga la sussistenza dei requisiti, il GSE comunica l’ammontare dei contributi massimi che potranno essere riconosciuti e le principali caratteristiche tecniche dell’impianto/UP (potenza, POD, etc.) nonché il codice CUP assegnato al progetto;
Richiesta di integrazioni, qualora la documentazione inviata a corredo della richiesta risulti incompleta rispetto a quanto previsto dal Decreto, dalla Delibera e dalle Regole Operative.
Il GSE conclude l’istruttoria entro 90 giorni dalla richiesta al netto dei tempi imputabili al Soggetto beneficiario.
Il GSE quindi trasferisce al Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica le risultanze delle istruttorie condotte e il Ministero, svolte le attività di controllo di propria competenza, emana il decreto di concessione di ammissione al contributo che viene inviato alla Corte dei Conti per la registrazione.
Dopo la registrazione del decreto di concessione da parte della Corte dei Conti, il Soggetto beneficiario dichiara di accettare tutti i termini e le condizioni connesse alla realizzazione del progetto attraverso la sottoscrizione dell’atto d’obbligo.
Il GSE, attraverso il Portale, con modalità operative che renderà note, metterà a disposizione l’atto d’obbligo che il Soggetto beneficiario dovrà sottoscrivere.